Un olio superiore, coltivato su un monte dai 370 ai 530 m. s. m., a Pinerolo, in Alto, in Piemonte.
tutto questo è l'olio che non ti aspetti.

ALTO OLIO
Un olio superiore, coltivato su Monte Oliveto dai 370 ai 530 m. s. m., a Pinerolo, in Alto, in Piemonte.
Una antica tradizione, quella dell'olio piemontese a Pinerolo, riscoperta e abbinata a emozione e tecniche produttive avanzate ed incentrate sulla circolarità.
tutto questo è l'olio che non ti aspetti.

ALTO OLIO
Tutto questo è l’olio che non ti aspetti.

IN ALTO
IN PIEMONTE
L’Azienda Agricola Santa Caterina sviluppa la coltivazione di olivi su 6 ettari di terreno, sulle colline Pinerolesi da sempre vocate alla coltivazione dell’olivo e dell'olio Piemontese. Qui, nel comprensorio del Monte Oliveto, avanguardia delle Alpi Cozie, e della sua "Costa", si coltivano olivi da prima dell’anno 1100 d.C.
Vista dall'alto, posta com'è all'imboccatura di due bellissime valli, ai piedi delle Alpi Cozie, davanti ad una pianura vastissima, seminata di centinaia di villaggi, che paiono isole bianche in un vasto mare verde e immobile, è la città più bella del Piemonte
Vista dall'alto, posta com'è all'imboccatura di due bellissime valli, ai piedi delle Alpi Cozie, davanti ad una pianura vastissima, seminata di centinaia di villaggi, che paiono isole bianche in un vasto mare verde e immobile, è la città più bella del Piemonte


UN TERROIR UNICO
Una tessitura franco sabbiosa, una pendenza e un’esposizione a sud dell’oliveto che permettono un ottimato drenaggio dell’acqua. Queste sono le caratteristiche che garantiscono una perfetta intercettazione della luce in ogni stagione e un accumulo ideale di olio e profumi.
L'area di Monte Oliveto, a Pinerolo sulle Alpi Cozie, ha tipico intreccio del territorio alpino italiano con roccia viva dopo qualche decina di centimetri dalla superficie. La estrema presenza floreale tipica alpina nella stagione primaverile evidenzia tale aspetto particolare e di eccellenza anche nella biodiversità dell'olivicoltura locale e Piemontese.
Tutto ciò genera un prodotto di alta qualità e unico.
Sui fondi di proprietà della Famiglia Bocchino sono presenti Olivi Storici la cui età è stimata tra i 200 e i 300 anni (circa diciassettesimo secolo), facendo della azienda un pioniere nella realizzazione dell'Olio Piemontese e della conservazione della biodiversità olivicola.


È UN’ALTA PASSIONE
Nel 2009, Giovanni, Alberto e Enrico Bocchino creano l’Azienda Agricola Santa Caterina a Pinerolo, el comprensorio collinare del Monte Oliveto, che si estende tra i 350 e 550 m.s.l.m., sin da subito con il focus sulla coltivazione di ulivi, attuale unica area di prodizione esclusiva azienale, per la realizzazione di olio Piemontese, riprednendo così una antica tradizione locale presente in quelle Terre da circa l’anno 1110 d.C., scomparsa poi intorno al diciottesimo secolo a causa di un raffreddamento climatico progressivo.
La prima produzione risale al 2016. I risultati, così apprezzati forniscono ai fratelli Bocchino tutta la motivazione per andare avanti e investire concretamente nell'Azienda.
Nel 2019 viene ultimata la messa a dimora degli olivi del primo olio cru in produzione, Antiquo®, e la costruzione dell’oleificio aziendale, visitabile: un edificio ipogeo, ecosostenibile, incastonato nei vecchi muri della Cittadella di Pinerolo.
Qui si procede allo stoccaggio e imbottigliamento in atmosfera controllata ad argon.
Nella primavera del 2021 vengono messe a dimora altre 400 piante che portano il numero di olivi da 600 a 1000. Da queste piante nasceranno due ulteriori cru: Opera® e Anima®.
Alla fine del 2022 vengono inglobati in Azienda gli oliveti di proprietà della Famiglia da due secoli, siti nel Comune di San Secondo di Pinerolo, che andranno a comporre un quarto cru, Del Cavaliere.
Nel 2023 vengono ulteriormente ampliati gli oliveti dei cru Opera® e Anima® su appezzamenti attigui portando ciascun cru a 500 piante circa.
L'Azienda conta oggi una ampia coltivazione di 6 ettari di olivo per un totale di 2000 piante.
A metà 2025 sono iniziati i lavori per installare un frantoio aziendale che lavora in amosfera negativa al fine di controllare ed elevare ancvora di più la creazione di cru aziendali.
Da tutto ciò: Alto Olio


È UN’ALTA PASSIONE
Nel 2009, Giovanni, Alberto e Enrico Bocchino realizzano un grande sogno: creano l’Azienda Agricola Santa Caterina per coltivare ulivi a Pinerolo, facendo rinascere in questo modo una tradizione antica dell’alto Piemonte.
Nel comprensorio collinare del Monte Oliveto, vengono recuperati degli olivi ultracentenari. Rivive così, una coltivazione presente in quelle Terre da circa l’anno 1110 d.C., scomparsa poi intorno al 1700 a causa di forti gelate.
La prima produzione risale al 2016. I risultati, così apprezzati donano ai fratelli Bocchino tutta la motivazione per andare avanti.
Nel 2019 viene ultimata la messa a dimora degli olivi del primo olio in produzione e la costruzione dell’oleificio. Un edificio ipogeo, ecosostenibile, incastonato nei vecchi muri della Cittadella di Pinerolo.
Qui si procede allo stoccaggio e imbottigliamento con alte tecnologie.
Nella primavera del 2021 vengono messe a dimore altre 400 piante che portano il numero di olivi da 600 a 1000. Da queste piante nasceranno Opera® e Anima®.


UN’AZIENDA CHE GUARDA IN ALTO
In ogni fase di lavorazione si punta all’eccellenza e al rispetto della natura.

LA COLTIVAZIONE

LA FRANGITURA

LO STOCCAGGIO

L’IMBOTTIGLIAMENTO

I DETTAGLI CHE FANNO L’ECCELLENZA
UN’AZIENDA CHE GUARDA IN ALTO
UN’AZIENDA CHE GUARDA IN ALTO

LA COLTIVAZIONE
6 ettari. 2000 olivi. Quattro differenti cru. Esposizione interamente a sud e disposizione quinconce. Un impianto di irrigazione con ala gocciolante interrata per garantire il minimo consumo di acqua e la massima efficienza di irrigazione. Un sistema azionato da remoto e con sensori di pioggia. Scelte fatte per ottenere un prodotto di qualità elevata, sostenibile e costante. La coltivazione ogni anno è certificata SQNPI.

LA FRANGITURA
Per questa fase immediatamente successiva alla raccolta, complessa e delicata, l’azienda si affida all’esperienza di un antico frantoio esterno. Un’elevata professionalità, la certezza di lavorazioni a freddo e a frantoio pulito, l’esclusività della lavorazione delle sole olive di dell’Azienda Agricola Santa Caterina.
A metà 2025 l'azienda ha iniziato i lavori per la realizzazione di un frantoio a ciclo continuo a due fasi interno all'azienda e ad essa dedicato esclusviamente, interamente climatizzato, compresa la prima fase di frangitura, e con gramole in atmosfera negativa.

LO STOCCAGGIO
L’olio arriva dal frantoio il giorno stesso della frangitura e viene posto sotto gas inerte argon e lasciato decantare. Questo procedimento consente allo stesso tempo di “filtrare l’olio”, attraverso il naturale deposito sul fondo dei silos delle eventuali morchie (residuo di cellulosa o acqua di vegetazione), e di impedirne l’ossidazione. L’intero processo è controllato termicamente ad una temperatura mantenuta costante tra i 15° e i 18° C.
Questa fase è svolta mediante silos in acciaio AISI 316, al fine di diminuire ulteriormente la ossidazione esterna.

L’IMBOTTIGLIAMENTO

I DETTAGLI CHE FANNO L’ECCELLENZA - L'ALTO OLIO
Per puntare in alto è necessario curare ogni più piccolo dettaglio. Le bottiglie sono serigrafate affinché, queste, in caso di gocce, possano sempre essere perfettamente pulite e non macchiabili. Vengono utilizzate bottiglie esclusivamente in vetro scuro da 250 ml con tappo antirabboco in alluminio personalizzato. L’etichetta in carta, priva di materiali adesivi, è allacciata al collo e riporta l’indicazione dei mappali di coltivazione delle materie prime.
La conservazione, per noi fondamentale, è attenzionata anche in questa fase finale: le bottiglie vengono insufflate di argon e conservate alla medesima temperatura controllata, tra i 15°C e 18°C.
UN’AZIENDA CHE GUARDA IN ALTO
In ogni fase di lavorazione si punta all’eccellenza e al rispetto della natura.



L’olio arriva dal frantoio il giorno stesso della frangitura e viene posto sotto gas inerte argon e lasciato decantare. Questo procedimento consente allo stesso tempo di “filtrare l’olio”, attraverso il naturale deposito sul fondo dei silos delle eventuali morchie (residuo di cellulosa o acqua di vegetazione), e di impedirne l’ossidazione.
L’intero processo è controllato termicamente ad una temperatura mantenuta costante tra i 15° e i 18° C.


UN’AZIENDA CHE GUARDA IN ALTO
1. LA COLTIVAZIONE


2. LA FRANGITURA

3. LO STOCCAGGIO
L’intero processo è controllato termicamente ad una temperatura mantenuta costante tra i 15° e i 18° C.

4. L’IMBOTTIGLIAMENTO

5. I DETTAGLI CHE FANNO L’ECCELLENZA.
I NOSTRI ALTI OLI
“Altezza” è il terreno dove affondano le radici di questa storia di famiglia ed è l’eccellenza a cui si aspira ogni giorno. Qui, nel Pinerolese, nella "Riviera delle Alpi Cozie", all'imbocco della Val Chisone, sono stati messi a dimora quattro impianti di olivi che permettono di ottenere altrettanti cru ricavati esclusivamente con i frutti di queste terre. I quattro cru particellari sono:
Anima®
Opera®
Un Mix genera unicità.
Dalle sperimentazioni svolte in Piemonte dall’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie sull'Olio Piemontese (con cui l'Azienda collabora) è nato un mix di varietà che dà vita ad un ampio bouquet aromatico, tipico del Nord Italia in grado di restituire prodotti di alto livello.
Per migliorare ulteriormente le performance di conservazione, ai clienti privati le bottiglie vengono vendute in un astuccio di carta riciclata dagli scarti di frantoio, singolarmente.